Alito cattivo e alimentazione

Nell’ alito cattivo è utile l’alimentazione per modificare i comportamenti alimentari che favoriscono le infiammazioni e per ridurre il PRAL. L’ alito cattivo è un odore decisamente fastidioso che procede dall’apparato respiratorio, masticatorio o digestivo del paziente. L’alito consiste nell’aria espirata e si compone di alcuni gas, vapore acqueo e alcune scorie microscopiche. In situazioni normali di buona salute, esso risulta inodore. Malattie nel percorso attraversato dall’aria possono alterare la sua composizione fino a renderla spiacevole per chi è fisicamente vicino al paziente comportanto in tal modo il fenomeno dell’ alito cattivo. 

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Polipi nasali nei bambini e alimentazione

Nei polipi nasali dei bambini è utile l’alimentazione per limitare il danno prodotto dall’infiammazione cronica tramite strategie alimentari idonee a ridurle. I polipi nasali sono tessuto linfatico nel rinofaringe con funzioni immunitarie e drenaggio. Il senso biologico della mucosa nasale è l’adeguamento dell’inalato alle condizioni più idonee per l’organismo che inala. La mucosa nasale in tal senso sono il tessuto che interviene nella valutazione dell’ambiente esterno. In seguito alla valutazione il naso e le prime vie aeree provvedono alla climatizzazione dell’inalato e alle reazioni necessarie in caso di presenza di agenti infettanti. 

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Sensibilita ai cambiamenti del clima e alimentazione

La sensibilita eccessiva ai cambiamenti del clima potrebbe  migliorare tramite una alimentazione coerente a ritmi ambientali. La meteoropatia è una particolare sensibilita di alcuni soggetti tale da evidenziare precisi disturbi emotivi e neurovegetativi in occasione di eventi e variazioni del clima. Il paziente afflitto da sensibilita ai cambimamenti del clicma è particolarmente predisposto a rispondere a certe variazioni in modo non proporzionale allo stimolo. 

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Afta buccale e alimentazione

Nell’ afta buccale è utile l’alimentazione per  evitare i comportamenti alimentari che favoriscono le infiammazioni e per aumentare i cibi a PRAL negativo. L’ afta è una lesione dolorosa all’interno della cavità orale causata da una rottura della mucosa, che assume il termine di stomatite aftosa quando la ferita è multipla o cronica. L’  afta buccale spesso inizia con una sensazione di bruciore o pizzicore in bocca e dopo qualche giorno, generalmente si sviluppa un’area rossa o una bolla, che precede un’ulcera. 

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