Aggressività e alimentazione coerente con il trattamento
Per modulare una eccessiva aggressività tramite una alimentazione coerente con il trattamento occorre commisurare il carico glicemico alla circadianità del cortisolo e aumentare il cibo a PRAL negativo. L’aggressività in etologia definisce l’impulso istintuale violento indirizzato al procacciamento di cibo, a garantire la sopravvivenza o la sicurezza ambientale. L’ aggressività è dunque funzionale alla soddisfazione di obiettivi biologici: auto sostentamento, riproduzione e possesso territoriale. Si ha aggressività per difendere un territorio, per proteggere i propri piccoli, per organizzare la scala sociale gerarchica all’interno di un gruppo, per garantire fonti caloriche e permettere la riproduzione del più forte.