Bone e alimentazione coerente con la terapia delle malattie
Bone o massa ossea è un parametro della composizione corporea rilevante per una alimentazione coerente con la terapia o prevenzione delle malattie. La composizione corporea può essere valutata con precisione tramite la diagnostica bioimpedenziometrica che costituisce la strumentazione di riferimento per la alimentazione. L’esame della composizione corporea in alimentazione è veloce, privo di effetti collaterali e ben accetto dai pazienti. I dati riguardanti la composizione corporea sono basilari per la comprensione della situazione nutrizionale e clinica del soggetto esaminato e impostare di conseguenza la sua alimentazione corretta. Il parametro Bone rileva la massa espressa dalla struttura ossea. Bone include i BM Bone Minerals, le cellule ossee il connettivo e la vascolarizzazione. Il valore minimo per le ossa è pari a 4,4 kg
Il tessuto osseo è composto di calcio, bicarbonati, magnesio e fosfati. La quantità di calcio, nel corpo umano, è di ca. 1.5% del peso corporeo. Il tessuto mineralizzato consiste in un’impalcatura di fibrille proteiche collagene, coperta da strati minerali, sulla cui superficie e all’interno presenta cellule che provvedono alla vita e al ricambio. L’osso è una complessa struttura di tessuto connettivo denso, mineralizzato, provvisto di dotti sanguigni, linfatici e nervosi e cellule ossee. Queste cellule denominate osteoblasti, osteociti e osteoclasti permettono il continuo processo di rigenerazione ossea. Lo scheletro umano è giornalmente demolito dall’attività osteoclastica e altrettanto ricostruito da quell’osteoblastica. In un periodo di cinque o sei anni uno scheletro umano è totalmente sostituito. Quest’attività incessante richiede notevoli sforzi metabolici. Il calcio è altresì importante per il funzionamento nervoso e muscolare e i fosfati per il per il metabolismo energetico. Lo scheletro funge, oltre alla sua funzione morfologica e strutturale da riserva per i sistemi tampone Bbuffer o Bone Buffer.
La rilevazione del parametro Bone, massa ossea è importante per valutare come nutrire il paziente in funzione del patrimonio di minerali fondamentali nella formula della massa magra. La conservazione o il ripristino della massa magra è obiettivo di trattamenti curativi e preventivi. Il catabolismo o anabolismo della massa magra FFM Fat Free mass e la alimentazione possono comportare alterazioni dell’omeostasi delle ossa. La terapia delle alterazioni nella massa espressa dalle ossa in un paziente prevede la verifica dell’introito, la correzione nella alimentazione, la supplementazione delle carenze oltre il trattamento delle patologie collegate. Il recupero dei corretti rapporti tra i comparti che formano un organismo oltre che per il trattamento di molti disturbi è funzionale alla conservazione della salute.
La alimentazione e salute sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. La alimentazione può interferire favorevolmente su tali rapporti contribuendo a una migliore gestione del paziente. I rapporti indicati nell’ analisi della composizione corporea e in particolare Bone o massa ossea sono utili alle valutazioni necessarie per stabilire con precisione nel singolo paziente, la alimentazione corretta e la necessità di una eventuale integrazione con rimedi biologici o farmaci.
La alimentazione coerente con il trattamento non è applicata solo al fine di ottimizzare il peso forma, ma sopratutto per contenere la risposta infiammatoria e la acidificazione associata a molte patologie. Si tratta di una metodica complessa che considera la scelta del cibo e dello stile di vita parte integrante di una terapia. Una alimentazione coerente con il trattamento si associa efficacemente a terapia farmacologica consentendo di ridurne il dosaggio, motivo evidente per il quale è spesso banalizzata e trascurata nelle prescrizioni. La alimentazione coerente è anche uno strumento di prevenzione importante per molte malattie. Cibo e cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. Il trattamento tramite alimentazione è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico, verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici, assicurandosi che operi le scelte in terapia tramite l’ analisi della composizione corporea. Il trattamento in alimentazione del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello