• 06 -35496655
  • 06 - 35454457
  • dott.fabio.farello@gmail.com
Facebook-f
Twitter
Youtube
  • 06 -35496655
  • 06 - 35454457
  • dott.fabio.farello@gmail.com
Facebook-f
Twitter
Youtube
  • BLOG
  • Home
  • Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Info e Contatti
  • Foto
    • Foto Studio
    • Foto Corsi
  • Archivio
  • FAQ
  • Video
  • Cookie Policy (UE)
Menu
  • BLOG
  • Home
  • Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Info e Contatti
  • Foto
    • Foto Studio
    • Foto Corsi
  • Archivio
  • FAQ
  • Video
  • Cookie Policy (UE)
  • BLOG
  • Home
  • Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Info e Contatti
  • Foto
    • Foto Studio
    • Foto Corsi
  • Archivio
  • FAQ
  • Video
  • Cookie Policy (UE)
Menu
  • BLOG
  • Home
  • Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Info e Contatti
  • Foto
    • Foto Studio
    • Foto Corsi
  • Archivio
  • FAQ
  • Video
  • Cookie Policy (UE)

Aglio in una alimentazione coerente con prevenzione o terapia

Aglio in una alimentazione coerente con prevenzione o terapia

aglio
aglio

L’ impiego di fitoterapia  e in particolare dell’ aglio in una alimentazione coerente con la prevenzione o terapia è utile per contenere la eventuale necessità di  farmaci.  L’ aglio è una pianta coltivata, appartenente tradizionalmente alla famiglia delle Liliaceae. Il suo utilizzo primo è culinario, ma è ampiamente usato anche a scopo terapeutico. L’odore intenso dipende dai numerosi composti organici di zolfo tra cui i derivati dell’alliina. L’alliina nel bulbo integro è relativamente stabile, ma si trasforma in seguito a manipolazione rapidamente in allicina e  composti solforati volatili dal forte odore. Il bulbo è costituito tipicamente da 5-20 spicchi o bulbilli, con le tuniche esterne bianche e le tuniche interne di colore rosso vivo. Il bulbo è l’organo di propagazione. La leggenda suggeriva che l’ aglio fosse utile a tenere lontano i vampiri. Questo spinse taluni a indossare l’ aglio intorno al collo. Questa leggenda è da riferire alla qualificazione dei vampiri come parassiti umani, verso i quali l’aglio aveva note capacit à protettive. Durante il medioevo i medici si proteggevano dal contagio infettivo con panni imbibiti di succo d’ aglio. Anche la popolazione lo impiegava durante le epidemie di peste, influenza o dissenteria, oppure contro i parassiti intestinali. Durante il sabba delle streghe, ovvero la notte del 23 giugno era usanza tenere l’ aglio tra gli indumenti con simile indicazione di quella applicata per i vampiri.

L’alliina è inodore e relativamente stabile, ma in soluzione acquosa si trasforma in allicina dal tipico odore, L’allicina essendo al contrario della alliina una molecola instabile tende a trasformarsi  in composti solforati volatili dal forte odore. Se l’ aglio viene masticato o triturao si formano pertanto rapidamente i composti solforati come ajoene, vinilditiine, tiosulfinati, diallilsulfuri.  L’enzima allinasi, implicato nelle trasformazioni indicate è inattivato dal calore pertanto con la cottura l’ aglio cotto emana meno odore, ma possiede di conseguenza anche minore attività fitoterapica. Il dosaggio dei prodotti commerciali a base di aglio dovrebbe fornire una dose quotidiana di almeno 10 mg di alliina. Questa quantità si trova in circa uno spicchio. Secondo il parere del medico questi dosaggi possono essere modificati. In fitoterapia  si usa generalmente aglio in polvere con il quale si praparano le  formulazioni commerciali. La polvere di  aglio contiene  0,5-2,5 % di allicina.

L’ aglio ( Allium sativum) ha diverse indicazioni per l’uso in fitoterapia:

  • Antiipertensivo
  • Antibatterico
  • Antimicotico
  • Antielmintico
  • Antiossidante
  • Aumenta le difese immunitarie contro raffreddore e influenza
  • Antitumorale
  • Antitrombotico
  • Antidislipidemico
  • Diuretico
  • Digestivo

Interessante la capacità dell’ aglio nell’inibire l’aggregazione piastrinica e di attivare la fibrinolisi che lo caratterizza come pianta medicinale utilizzata per la riduzione del rischio cardiovascolare. Un’azione calcioantagonista può giustificare l’attività ipotensiva, nota nella medicina popolare e confermata anche dalle ricerche. Sembrerebbe maggiore tal effetto in soggetti ipertesi con pressione sistolica maggiore di 140 mmHg. Alcuni studi clinici controllati che hanno dimostrato una certa efficacia dell’ aglio nel ridurre la colesterolemia di un valore oscillante intorno al 15%. Esistono tuttavia differenze di risultati anche in relazione alle preparazioni utilizzate in fitoterapia, con differenti dosaggi e biodisponibilità dei principi attivi. Tuttavia anche per l’azione sulla glicemia gli estratti  possono costituire un buon rimedi di fitoterapia da tenere in considerazione per il paziente che presenti i primi segni di una sindrome metabolica. Alcuni studi hanno evidenziato come un costante consumo alimentare di aglio possieda un ruolo importante nella prevenzione di alcune forme tumorali. Tale ruolo protettivo dell’aglio richiede però un’assunzione quotidiana. L’azione antinfettiva e antiparassitaria dell’aglio è oggi meno impiegata del passato per il successo dalle terapie farmacologiche. Si consiglia però di impegnare l’aglio in tal senso sopratutto per contenere l’uso dei farmaci quando possibile.

Avvertenze: La somministrazione di aglio può determinare sintomi intestinali come nausea vomito a diarrea. Sgradevole anche se no pericoloso è il forte odore presente nell’alito e nel sudore. Sono possibili anche reazioni allergiche, come le dermatiti da contatto. L’ aglio è controindicato in caso di gastrite o di ulcera allo stomaco o al duodeno. L’uso protratto nel tempo può provocare anemia. L’ aglio può anche rafforzare esageratamente l’azione farmaci anticoagulanti tra cui anche i FANS e deve essere considerato pertanto nella scelta dei dosaggi. Si evita l’assunzione di aglio durante l’allattamento, per il gusto che conferisce al latte.

La alimentazione e la  prescrizione  di  fitoterapia esigono competenza congiunta in entrambi i campi ed è pertanto consigliabile rivolgersi a un medico esperto.  Eccessi e difetti nei dosaggi possono essere causa di disturbi piuttosto che la loro soluzione. Le interazione della fitoterapia con la alimentazione è vantaggiosa per il paziente, ma richiede una precisa valutazione.  L’automedicazione è pertanto poco raccomandabile.  Tutte le valutazioni sono da rapportare all’ analisi di composizione corporea, necessaria per stabilire con precisione nel singolo paziente,  la alimentazione corretta e  la somministrazione di fitoterapia. Anche i campi emozionali e i conflitti biologici patiti dal paziente sono oggetto di indagini perchè la composizione corporea esprime  interazioni precise anche  a livello emozionale e  mentale.

La alimentazione coerente con il trattamento non è applicata solo al fine di ottimizzare il peso forma, ma sopratutto per contenere la risposta infiammatoria e la acidificazione associata a molte patologie. Si tratta di una metodica complessa che considera la scelta del cibo e dello stile di vita parte integrante di una terapia. Una alimentazione coerente  con il trattamento si associa efficacemente a terapia farmacologica consentendo di ridurne il dosaggio, motivo evidente per il quale è spesso banalizzata e trascurata nelle prescrizioni. La alimentazione coerente  è anche  uno strumento di prevenzione importante per molte malattie. Cibo e  cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici.  Il trattamento tramite alimentazione è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di  terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico,  verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici,  assicurandosi che operi le scelte in terapia tramite l’ analisi della composizione corporea.  Il trattamento in alimentazione del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello

Vuoi saperne di più? Chiama ora ai numeri: 06-35454457 e 06-35496655

DAL CANALE YOUTUBE

DA FACEBOOK

DAL CANALE YOUTUBE

DA FACEBOOK

ALIMENTAZIONE DR. FABIO FARELLO © 2020 All rights reserved

Facebook-f
Twitter
Youtube
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}